Il 05 Aprile la nota piattaforma di video streaming, Netflix, ha sostituito il propio sistema di votazione dei contenuti.
D’ora in poi, infatti, non sarà più possibile esprimere il nostro voto sottoforma di stelle: da 1 a 5 a seconda del gradimento. Il sistema permetterà, invece, la scelta tra un Mi piace o un Non mi piace rappresentati, rispettivamente, da un pollice in su e un pollice in giù.
Per capire cosa spinge una grande piattaforma come Netflix a modificare in modo così radicale i propri meccanismi di interazione, occorre innanzitutto comprendere lo scopo per cui i voti vengono utilizzati.
Il sistema di valutazione serve a Netflix esclusivamente per alimentare il complesso algoritmo di suggerimento dei contenuti. Il punteggio che ci viene mostrato accanto ad un film o una serie, infatti, indica la possibile compatibilità con i nostri gusti personali e non è affatto un indice globale di gradimento di quel contenuto.
Proprio per questo motivo, dopo numerosi test, il colosso del video streaming ha valutato che, per i propri scopi, l’utilizzo delle stelline, utilizzato tipicamente per recensire la bontà di un servizio o prodotto, risulta fuorviante nei confronti degli utenti.
Il sistema Mi piace / Non mi piace, invece, sembra essere molto più semplice per i fruitori del servizio e più adatto allo scopo. Pare, infatti, che durante i test, questo sistema abbia portato ad un incremento del 200% nel numero di votazioni effettuate dagli utenti.
Ciò avviene perché, in generale, un sistema di valutazione a punteggi ci fa apparire il voto come una recensione il cui valore andrà ad influenzare una media che sarà poi d’aiuto per altri utenti e ciò ci spinge a riflettere qualche secondo in più prima di esprimerlo.
In un sistema Mi piace / Non mi piace, invece, risulta molto più evidente che quello che andremo a dare sarà un giudizio totalmente soggettivo e personale la cui utilità sarà “solamente” quella di avere suggerimenti più accurati ed inerenti ai nostri gusti.